sabato 15 marzo 2014

Vacca boia!

E sì. Proprio vacca boia e per un paio di buoni motivi. Il primo perché nonostante le premesse c’era abbastanza freddino, molto più di quello che avevo preventivato. Dopo tutto c’era da aspettarselo, siamo sempre solo a metà marzo e ho scelto un itinerario montano.

Ma il secondo motivo è decisamente più attinente visto che dietro una curva salendo verso il lago di Campotosto una mezza dozzina di vacche con toro al seguito ciondolava pigramente in piena carreggiata. Fortuna ha voluto che la macchina una cinquantina di metri davanti a me l’ho vista frenare bruscamente ed ho così potuto rendermi conto che occorreva rallentare.

 

Vacca boia appunto! Il problema delle vacche è che quando rallenti per passargli vicino sembra che non siano spaventate ma appena ti accosti un altro po’ tendono a scartare e non sai mai in quale direzione!

P1160752Era parecchio che non giravo da solo e devo dire che mi sono accorto che non è piacevole come quando hai qualcuno con te che condivide le stesse emozioni, soprattutto se il qualcuno in questione è Alberto od anche Barnaba che hanno macinato con me migliaia di km!

Fatto sta che sarà stato il freddo inaspettato e vuoi anche un po’ di stanchezza la voglia di girare non era granché fin da stamattina e così mi sono rimesso sulla strada di casa nel primissimo pomeriggio.

Comunque sia le strade percorse sono sempre molto piacevoli. Peccato la salita al valico delle Capannelle da Arischia. Ho trovato la strada un po’ malmessa e non ho potuto girare con la GSR (prima volta qui con questa moto) come avrei voluto. Ad ogni modo Licinese, sempre ottima, la solita noiosa Salaria fino a Rieti (ne ho approfittato per passare a salutare il titolare di Mototecnica Rieti dove ho preso la GSR), Posta con spuntino al sole, Montereale e poi giù verso l’Aquila. La risalita veloce sul tratto curvoso della SS 80, su verso Campotosto con intermezzo vaccino e tanto per cambiare ancora giù verso l’Aquila passando però da Aringo. La salita dalla SS 17 verso il casello di Tornimparte molto bella ed allietata da un asfalto nuovo di zecca e tanto per gradire qualche curvone veloce verso Campo Felice prima di prendere l’A24.

Il lago di Campotosto è sempre uno spettacolo comunque!
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Alla prossima!


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