sabato 17 febbraio 2007

Quasi Primavera tra Sabini e Sibillini

Oggi ho conosciuto Alberto, amico di Barnaba. Gran brava persona con cui credo nascerà un bel rapporto d’amicizia al di là della comune passione per la moto.  E così portandomi dietro Andrea ed il suo amico ce ne andiamo a zonzo per monti in questa assolata giornata di febbraio.

Senza fretta quasi bighellonando raggiungiamo Rieti dalla Salaria, sempre una gran bella strada la Salaria, scorrevole e veloce. Da qui per la SS 79 iniziamo l’avvicinamento che attraverso Arrone ci porterà in Valnerina sulla SS 209, una strada anche questa davvero affascinante sia dal punto di vista motociclistico che paesaggistico. E’ la prima volta che faccio queste strade e devo dire che sono estremamente divertenti da percorrere.

Inizio finalmente a capire che cosa si intende quando penso che il piacere dell’andare in moto deve essere fine a se stesso: assaporare i paesaggi, godere del grado di libertà visuale che solo la moto offre, sentirsi protagonisti dell’ambiente.

A Norcia è ora di mangiare qualcosa e cosa c’è di meglio che un ricco panino con norcinerie varie al sole della bella piazza dell’antico borgo?

Riprendiamo la strada verso Forca Canapine, dalla vecchia statale che porta alla Salaria evitando accuratamente la variante e la galleria sottostanti! Il paesaggio è ancora innevato a chiazze qua e là e la vista del Monte Vettore carico di neve fino a bassa quota, quarta vetta assoluta dell’Appennino e di poco più basso del Sirente con i suoi oltre 2400 metri. E pensare che poco più a nord c’è la splendida piana di Castelluccio di Norcia!

E’ d’uopo una bella foto ricordo con le gomme della Bandita sulla neve…dove avercela rigorosamente spinta a mano! Siamo tutti visibilmente emozionati alla vista di tanta neve associata all’andare in moto!

DSCN0256

Inizia ad esser l’ora per cui conviene iniziare a tornare indietro per sfruttare appieno le due o tre ore di luce che restano. Dalla Salaria rientriamo verso sud fino ad Amatrice ma all’altezza di Antrodoco decidiamo di salire sulla SS 17 per il valico del Corno verso l’Aquila e quindi giù fino a Tornimparte.

Saliamo sull’A24 che è già quasi buio. Grandissima giornata.

 


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